La Legge n.2 del 28/01/2009 obbliga tutti gli iscritti (sia gli attivi che i sospesi) agli Ordini/Collegi Professionali a dotarsi di Domicilio Digitale, ovvero di PEC (Posta Elettronica Certificata) e a comunicarlo al proprio Ordine di appartenenza.
Con l’introduzione del D.L.76/2020 il professionista che non comunica il proprio indirizzo PEC (o domicilio digitale) all’Ordine è soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni, da parte dell’Ente.
In caso di mancata ottemperanza alla diffida, l’Ordine territoriale è tenuto a procedere con la sospensione dell’iscritto inadempiente dall’Albo, fino ad avvenuta comunicazione della PEC.
→Si invitano tutti gli iscritti all’Ordine dei Periti Industriali di Vicenza a verificare nella propria Area Riservata in Albo Unico il proprio indirizzo PEC e a comunicare il proprio Domicilio Digitale/PEC compilando ed inviando alla Segreteria dell’Ordine il M16_Comunicazione domicilio digitale con le modalità indicate nel modulo stesso.
→Per coloro che non avessero ancora la PEC, è possibile attivarla tramite uno dei molti provider presenti sul mercato (consulta l’elenco gestori PEC sul sito web Agid) oppure tramite la convenzione tra l’Ordine dei Periti Industriali e Aruba PEC.
La convenzione Ordine dei Periti Industriali – ArubaPec consente ad ogni iscritto all’Ordine dei Periti Industriali di Vicenza (non iscritto EPPI) l’attivazione e l’utilizzo gratuito (fino all’eventuale cancellazione dall’Albo), di una casella PEC del tipo nome.cognome @pec.perind.it , conformemente alla normativa vigente (DPR 11 febbraio 2005 n.68, DM 2 novembre 2005) e con le caratteristiche indicate nella pagina web Convenzione Aruba-PEC.
Per gli iscritti EPPI è possibile usufruire della convenzione tra EPPI-Aruba consultabile sul sito web EPPI.
Per qualsiasi informazione o dubbio, contattare la Segreteria dell’Ordine ai numeri e negli orari indicati sul sito web dell’Ordine o tramite e-mail a segreteria@periti-industriali.vi.it
F.A.Q.
Sono iscritto all’Albo ma non esercito l’attività, devo comunque avere la PEC?
Sì, l’obbligo di attivazione della PEC (ai sensi del D.L. n.185/2008 e successivo L. n.2/2009) vale per tutti gli iscritti all’Ordine, indipendentemente dal loro stato occupazionale (liberi professionisti, dipendenti di aziende private o pubbliche, pensionati, soci di società, coloro che svolgono prestazioni occasionali, ecc..).
Ho già inserito la mia PEC in Albo Unico attraverso l’Area Riservata, devo comunicarla nuovamente all’Ordine?
No, se l’indirizzo di PEC presente tra i recapiti in Albo Unico è corretto non occorre inviare altre comunicazioni all’Ordine.
In cosa consiste la convenzione Aruba PEC per i non iscritti all’EPPI?
La convenzione tra l’Ordine dei Periti Industriali e Aruba prevede l’attivazione e il mantenimento della PEC gratuitamente per gli iscritti. L’account verrà disattivato su richiesta dell’interessato o in seguito alla cancellazione dall’Albo.
Tutte le PEC sono valide?
No, nel caso di iscritti all’albo non è possibile usare l’eventuale PEC gratuita per il cittadino (es: postacertificata.gov).
Si consiglia inoltre di rendere “identificabile” l’indirizzo PEC inserendo nome e cognome come da esempio: “nome.cognome@pec.it”
Obbligo comunicazione indirizzi PEC iscritti (INI-PEC e ReGIndE)
L’Ordine ha l’obbligo di inviare l’elenco degli indirizzi PEC dei propri iscritti a due Enti: INI-PEC e ReGIndE (Registro Generale degli Indirizzi Elettronici), che sono due registri nazionali consultabili in via telematica dalle pubbliche amministrazioni.
Pertanto si chiede a coloro che sono già in possesso di una PEC, prima di inviare la comunicazione del proprio indirizzo all’Ordine, di verificare che non sia già stata pubblicato nel Registro Nazionale INI-PEC cliccando il seguente link http://www.inipec.gov.it/cerca-pec ed inserendo il proprio codice fiscale oppure nome e cognome.
Nel caso in cui la propria PEC fosse già presente perché già inserita ad esempio dalla Camera di Commercio (nel caso di imprese o di PEC di dipendenti di aziende private), è necessario comunicarlo al proprio Ordine ed eventualmente attivare una nuova PEC