Rubrica a cura di Caldarde Per. Ind. Mauro
E’ passato un decennio da quando furono abolite le tariffe professionali col Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1, e la relativa Legge di Conversione 24 marzo 2012, n. 27.
La Legge di Conversione stabilì che
• il compenso per le prestazioni professionali dovesse essere pattuito al momento del conferimento dell’incarico,
• il professionista doveva
– informare il cliente sul grado di complessità dell’incarico
– fornire tutte le informazioni sugli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell’incarico, nonché
– dare gli estremi della polizza assicurativa per i danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale (obbligatoria con la Legge 14 settembre 2011, n. 148 di conversione con modificazioni del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138).
Per cui il compenso va concordato con il cliente e dovrà essere commisurato alla quantità e qualità del lavoro che si prevede di dover svolgere, indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo comprensive di spese, oneri e contributi.
A questo seguiranno ulteriori articoli e approfondimenti sul tema…