Variante al PTRC con specifica considerazione dei valori paesaggistici – 1^ Stralcio

Si pubblica la comunicazione relativa alla Variante al PTRC con specifica considerazione dei valori paesaggistici – 1^ Stralcio.

Pubblicazione del Documento Preliminare, adottato con DGR n. 759 del 2 luglio 2024 dalla Regione del Veneto.

La Regione Veneto con DGR n. 745 del 22/06/2023 ha autorizzato l’avvio della predisposizione della Variante al PTRC – approvato con DACR n. 62 del 30 giugno 2020 – per l’attribuzione della specifica considerazione dei valori paesaggistici e l’avvio della contestuale valutazione ambientale VAS.

La redazione della Variante al PTRC avviene congiuntamente tra il Ministero della Cultura e la Regione Veneto ai sensi del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio e a seguito della sottoscrizione del “Protocollo congiunto per l’adeguamento dell’Intesa sottoscritta nel 2009 per l’elaborazione congiunta del Piano paesaggistico regionale” in data 11 novembre 2022 e del relativo Disciplinare attuativo.
Il Protocollo prevede che il Piano paesaggistico regionale ovvero la Variante al PTRC come piano urbanistico-territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici venga attuato per Stralci; in particolare il primo Stralcio riguarda i seguenti contenuti:

-ricognizione del territorio regionale, articolato in Ambiti di Paesaggio, mediante l’analisi delle caratteristiche paesaggistiche impresse dalla natura e dalla storia anche al fine dell’individuazione dei fattori di rischio e degli elementi di vulnerabilità e dell’attribuzione di obiettivi di qualità paesaggistica ai sensi dell’art. 143 comma 1 lettere a), f) e i);

-ricognizione, delimitazione e rappresentazione degli immobili e delle aree dichiarate di notevole interesse pubblico ai sensi dell’articolo 136 e delle aree di cui al comma 1 dell’articolo 142, determinazione delle specifiche prescrizioni d’uso secondo quanto disposto dall’art. 143 comma 1 lettera b) e c), nonché individuazione delle misure necessarie per il corretto inserimento degli interventi di trasformazione ai sensi della lettera h);

-eventuale individuazione, delimitazione e rappresentazione di ulteriori immobili o aree di notevole interesse pubblico ai sensi dell’art. 143 lettera d);

-eventuale individuazione di ulteriori contesti, diversi da quelli indicati al punto precedente, da sottoporre a specifiche misure di salvaguardia e di utilizzazione ai sensi dell’art. 143 lettera e);

-definizione di criteri per l’individuazione delle aree gravemente compromesse o degradate di cui all’art. 143, comma 4 lettera b) e loro eventuale individuazione nel rispetto di quanto previsto dall’art. 143 comma 1, lettera g).

Il Documento preliminare, che contiene gli obiettivi prioritari ed illustra la metodologia che si intende utilizzare per la predisposizione della Variante e il Rapporto Ambientale Preliminare sono stati adottati dalla Giunta regionale con DGR n.759 del 2/07/2024, e sono consultabili al seguente link:
https://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=534052

L’adozione del Documento preliminare introduce una fase concertativa che precede l’adozione della Variante, cui seguiranno la pubblicazione e la fase formale delle “osservazioni” ovvero quella in cui gli enti locali, le comunità montane, le autonomie funzionali, le organizzazioni e le associazioni economiche e sociali, nonché chiunque ne abbia interesse, possono presentare alla Giunta regionale osservazioni e proposte (art. 25 c.4 L.R. 11/04).